L’Avellino sta sondando con grande attenzione il mercato dei giovani, cercando di puntellare la rosa con elementi di prospettiva come accaduto nelle ultime due stagioni che hanno messo in vetrina talenti come Zigoni, Thiam, Malaccari e Zappacosta.
Il direttore sportivo, Enzo De Vito, uno che ha sempre rispettato questa filosofia con risultati importanti, non ultimo l’acquisto dello sconosciuto Arini a gennaio che poi si è rivelato il faro della mediana biancoverde, sta cercando questi calciatori soprattutto dalle Giovanili dei club della serie A che vogliono cedere in prestito i propri gioiellini: la formazione irpina è destinata a diventare società satellite dell’Udinese, da cui dovrebbero arrivare ben tre calciatori.
Il promettente Miguel Medina
Il primo, già da tempo seguito, è Alhassan, esterno classe ’92 che ha fatto bene al Novara nella scorsa stagione e che è cresciuto nella Primavera del Genoa: ma non solo, poiché dal Friuli è in arrivo anche Medina, in comproprietà col Napoli e che potrebbe farsi le ossa proprio al Partenio. Un attaccante molto dotato tecnicamente, che piace al direttore De Vito e che potrebbe anche mettersi in mostra con la sua velocità sulla fascia.
Oltre a questi due nomi potrebbe essere in arrivo anche Dia Pape Ndiaga, del 1993, che è un centrocampista della Primavera bianconera, che ha mostrato anche buone doti realizzative: i tifosi sperano che, se arriveranno all’Avellino, possano rivelarsi come giovani talenti che un giorno potranno tornare all’Udinese per restarci.
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